
Si ricomincia. Riprendiamo il discorso appena accennato il 29 Ottobre U.S. Per la prima volta nella storia la Roma si ritrova nelle condizioni di giuocare una partita spalmata su quasi tre mesi. Allora furono giuocati cinque minuti abbastanza farseschi, con un calcio d'angolo a favore dei blucerchiati e una punizione battuta da capitan TOTTI che si impantanò in una pozza d'acqua. Per quel che riguarda i precedenti alla memoria di chi scrive sovviene quello datato 14 Febbraio 1999 (
Quasi dieci anni fà). La Roma era la seconda di Zeman: già si vedevano le avvisaglie delle mitologiche rinascite primaverili targate boemo, nonostante la sconfitta della domenica precedente a Venezia per 3-1. Quel girno la Samp era allenata da Spalletti, non ancora il mitico "capoccione" attuale, ma un allenatore non troppo avvezzo al proscenio della serie A e troppo timido con un improbabile 5-2-1-2. Centravanti della Samp era Montella. La partita, però, per i tifosi romanisti è memorabile soprattutto perchè vide l'esordio, come Speaker ufficiale dell'Olimpico, di Carlo Zampa. Il mitico "The Voice" iniziò nel migliore dei modi: non solo una netta vittoria per 3-1 (
Maturata nel finale a onor del vero), ma caratterizzata non tanto dalla doppietta di Paulo Sergio, giocatore assolutamente sottovalutato dalla piazza romanista, ma da uno dei pochissimi goal della futura sfortunata meteora romanista Saliou Lassisi e dell'improbabile calcettatore Fabio junior.Una gran vittoria che speriamo di ripetere....
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