mercoledì 28 gennaio 2009

Roma-Palermo 2-1. Olè


Ben tornato Capitano, così hai insegnato ad ex vice (ex+vice: che accoppiata da eterni secondi!) capitani come ci si comporta e come si viene ricompensati quando si rispettano le scelte del mister. L'avvio della Roma è spumeggiante, ma il Palermo, ben messo dal suo allenatore Ballardini (occhio quest'uomo ha un grande avvenire), reagisce ribattendo palla su palla gli attacchi romanisti. Il vantaggio della Roma è inevitabile con Totti al 24', un tiro ben calciato dal limite dell'area di rigore e deviato da Morgan Carrozzieri. La Roma sembra essere padrona del campo, ma questa sera c'è Doni che passa di piede una palla velenosissima a Simone Perrotta che viene pressato da Liverani che passa un palloncino di platino a Cavani che non si fà scappare l'occasione e, con una palla morbidissima, spiazza Doni e pareggia. La Roma sbanda per una decina di minuti, durante i quali Doni mette in difficoltà Riise con un altro passaggio folle che costringe il norvegese a immolarsi sulle caviglie di Migliaccio, il Palermitano avrà la peggio. Il primo tempo scivola via con la Roma che riprende in mano la partita, ma la palla sembra non voler entrare finchè Totti su rimessa laterale di Riise crossa di esterno per la testa di Matteo Brighi che insacca sotto la sud alle spalle di Amelia, alla destra dello stesso tutto proteso a sinistra.Nel secondo tempo non ci sono grosse novità: la Roma si schiaccia un po' troppo ma non regala eccessive occasione ai rosanero, se si eccettua una traversa di Michelidze su cross di Bresciano. La Roma capisce, anche per un'altra occasione di Fabio Simplicio, che, a fuora di giocare col fuoco, rischia di bruciarsi e con Vucinc prima e De Rossi si mangia due goal fatti: il primo al 25' con Vucinic che mette di testa a lato un assist di rovesciata di Brighi a porta vuota e il secondo con De Rossi che, al 32', taglia il campo da solo palla al piede su assist gioiello di Totti ma, all'ultimo, dopo che aveva messo a sedere Amelia, decide di passare a Vucinic troppo coperto dai difensori palermitani.La partita, di fatto, finisce qui: è il momento delle sostituzioni Taddei per Aquilani e Totti per Cassetti, quando già al decimo del secondo tempo Pizarro aveva sostituito Perrotta.Gli ultimi minuti scorrono via veloci se non fosse per Cassetti che, in un allungo al 46' soffre una contrattura che lo lo costringerà a uscire e a far rimanere la Roma in dieci negli utlmimi concitati minuti. Si teme un mese di stop.
Pagelle
Doni 5,5 nel secondo tempo un po' si salva, ma nel primo è colpevole nel primo goal e costringe Riise agli straordinari, sempre per il suo viziaccio di passare la palla a compagni della difesa in modo superficiale.
Cicinho 7 benissimo. Anticipa e spinge e, nel finale, tiene botta. Forse è definitivamente diventato quello di cui avevamo bisogno
Mexes 6.5 ogni tanto u po' distratto, ma in attacco il Palermo non è troppo libero.
Juan 6,5 il senso dell'anticipo non lo abbandona mai, ma si schiaccia un po' troppo come tutta la Roma.
Riise 7 come per Cicinho spinge e difende, e non disdegna gli straordinarii per coprire anche gli erorri altrui.
Perrotta 6 copre bene, ma non incide moltissimo. Ha saputo fare di meglio.
De Rossi 6.5 quel goal grida vendetta. Ballardini gli prepara una morsa di tre mediani e lui, alla fine del primo tempo, già li aveva sfiancati tutti.
Brighi 7 torna ad essere quello di inizio stagione, infatti segna il primo goal in serie A del campionato. Spezza e riparte.
Aquilani 6,5 nonostante la morsa su De Rossi non emerge troppo nel centrocampo romanista che, anzi, soffre e si schiaccia troppo, soprattutto nel secondo tempo.
Vucinic 6 si sfianca troppo nel dilaniare la difesa palermitana, ha delle occasioni d'oro che però lui spreca. Perchè segna solo quelli difficili?
TOTTI 7,5 è tornato e ispira la vittoria romanista con un goal e un assist. Il Palermo lo teme e lui gli dà la ragione. Continui così SEMPRE!!

Spalletti 6 la Roma sonnecchia, ma lui porta a casa la pagnotta e recupera due punti al Milan, due al Genoa e tre alla Juventus.
Sostituzioni
Pizarro/Perrotta 6,5 porta ordine nel centrocampo romanista, non soffre gli incontristi palermitani. Però stasera sono mancate le sue aperture e i suoi lanci illuminanti. Sarà per la prossima.
Taddei/Aquilani 6,5 rende maggiormente equilabrato il centrocamp romanista che, acquisendo maggior fisicità, non balla più.
Cassetti/TOTTI NG il tempo di far rifiatare il Capitano e di farsi male. Accidenti!

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