Prima vittoria in trasferta per la Roma in questa stagione. Comunque un po' troppo tardi per quello a cui ci aveva abituato la Roma negli ultimi anni (Sostanzialmente dal nuovo millennio), comunque, ricordando precedenti legati a stagioni comunque ricordate come positive, nemmeno troppo (ricordo l'ultimo anno di Zeman, che dovemmo aspettare Aprile!). Veniamo alla partita: di non facile valutazione, in quanto il Lecce stasera si è dimostrato veramente poca cosa. Strano perchè la squadra di Mister Beretta (Un buon allenatore, se non si lasciasse andare a offese gratuite e volgari verso gli avversari, esempio quando disse a De Rossi "Schifoso" alla fine di Roma-Siena del Febbraio 2007), dicevamo: la squadra salentina finora nel corso della stagione aveva inchiodato al pari persino il Milan. Ma se non vince dal 28 Settembre un motivo dovrà pur esserci! Comunque la partita è stata sempre in mano della Roma: in apertura in occasione al bacio per Riise, che consegna a Benussi un pallone che chiedeva di essere solamente spedito in porta. Dopo quel momento la Roma ha capito che questa sarebbe potuta essere l'occasione buona e, anche grazie al feelling ritrovato dopo la cena della sera scorsa, ha ricominciato a macinare gioco e corsa, trovando il vantaggio con Vucinic ben imbeccato dal capitano, lungo la svagata line difensiva dei leccesi. Qualche minuto di sfuriata leccese, che comunque MAI per tutta la partita sono entrati in area di rigore, e su un calcio d'angolo battuto in maniera tambureggiante, Juan si trovava da solo davanti la porta sguarnita dei leccesi. 2-0 e fine primo tempo. Nemmeno il tempo di rientrare dagli spogliatoi, e una percussione centrale di Brighi metteva il capitano da solo davanti a Benussi per il più classico dei cucchiai del repertorio tottiano e arrivava il sigillo del 3-0. Dal terzo minuto del secondo tempo sarà solo accademia romanista, interrotta da una traversa di Mirketto su imbeccata col contagoccie di Totti. Da registrare il rientro del Pek nel finale, ben tornato in vista della trasferta in terra romena. Il Lecce, questo pomeriggio, veramente poca cosa per essere giudicato.
PAGELLE
Doni NG: mai impegnato veramente. Solo un classico qui pro quo con Riise col risultato ancora ad occhiali.
Riise 5,5: non và. Nemmeno stasera che aveva un Lecce derelitto e timido. Si mangia un goal Dio solo sa come e perchè. In difesa riesce ad andare in affano persino contro nessuno. Perchè?
Riise 5,5: non và. Nemmeno stasera che aveva un Lecce derelitto e timido. Si mangia un goal Dio solo sa come e perchè. In difesa riesce ad andare in affano persino contro nessuno. Perchè?
Juan 7: il goal è il sugello al rientro in grande stile che sta fruttando punti e solidità difensiva alla Roma. Sempre puntuale sull'anticipo, il suo compito è facilitato dalla giornata NO degli avanti salentini. The Wall.
Mexes 7: ennesima prestazione maiuscola di Rugantino. Decide che non si passa e NON SI PASSA! Non perde mai la concentrazione e nemmeno l'uomo. Da quando è tornato in forma e con Juan la Roma ha subito due goals: uno in fuorigioco sul 3-0 e l'altro su autorete. Sarà un caso?
Cassetti 7: delle volte sembra il miglior Cafu. Corre e anticipa. Scodella vari cross e non si fa saltare mai. Sbaglia solo un pallone, a tre minuti dalla fine, solo per deconcentrazione. Bene
De Rossi 7,5: è tornato il gladiatore di sempre. Corre per tre, difende e riparte. Oggi il centrocampo del Lecce è parso poca cosa: sicuramente è anche e soprattutto merito suo.
Brighi 8: che bellezza. Credo che nell'affare Emrson alla fine l'affare lo abbia fatto la Roma. Non si stanca mai, lotta su ogni pallone. I suoi piedi oggi sono parsi meno timidi del solito e imbocca un pallone alla Totti a Totti. Eccelso
Taddei 6,5 Ogni tanto ancora si eclissa, ma sembra essere tornato quello dei bei tempi. Corre e ribalta l'azione, và persino in pressing sul portiere avversario. Sulla retta via.
Vucinic 6,5: lo Stadio di Lecce lo esalta. Segna un gran bel goal, di giustezza a incrociare sul secondo palo, alla sinistra di Benussi, posto sotto la Curva "Nord" del Via del Mare. Purtroppo nonostante il goal in apertura, l'ambiente a lui sì familiare, non dà mai l'idea di essere un centravanti affamato di goals. Non si butta sui tantissimi palloni vaganti e colpisce un palo per troppa leggerezza. Si svegliasse.
Baptista 6,5 oggi non segna, ma dilania la linea difensiva avversaria. Rientra molto spesso a riprendere il pallone fino alla linea mediana, nella quale si improvvisa regista. Comunque lotta e dà l'dea di voler segnare anche stasera, ma per la Bestia le cose facili non hanno sapore.
TOTTI 7: al di là del goal continua a elargire classe a più non posso. Chiude la partita ancor prima che si potesse anche solo pensare a qualche scherzo leccese. Non molla mai e nemmeno nel pur tranquillo pomeriggio pugliese dà l'idea di essere tutelato dalla classe arbitrale.
Spalletti 7: la Roma sembra essersi ritrovata. Dimentichiamo il magico 4-2-3-1, speriamo sia arrivato un solido 4-3-1-2....

Menez/Vucinic NG entrato a partita finita, almeno nei fatti
Loria/Juan NG
Baptista/Pizarro NG
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