
Siamo alla resa dei conti: la Roma presto, prestissimo, cambierà dirigenza. Ormai le polpettine sono tantissime, troppe. Forse, molto presto, arriverà il giocatore positivo all'anti doping e allora sarà tutto lapalissiano. Tiriamo un po' le somme; sono arrivate una serie di "polpette avvelenate" contro l'attuale dirigenza, della quale i calciatori e il tecnico sono gli strumenti. Cito a memoria: l'articolo di Luca Fallica su "La Stampa" alla vigilia di Juventus-Roma (un giornalista di Rete Sport che attacca la Roma sul giornale di casa Agnelli prima della sfida con la Juventus non è solo una coincidenza!); l'articolo dell'Espresso sulle spine di Rosella. Ma tutto è partito molto tempo fa, esattamente nel momento in cui è arrivato il Fax degli Arabi. Non raccontiamoci favole e favolette: quel fax è partito dalle stanze di Trigoria, ma non dalla famiglia Sensi, sarebbe folle stato far saltare otto mesi di lavoro presentando una dichiarazione di guerra. No. Quel fax è stato fatto da qualcuno che con Soros avrebbe perso il lavoro dentro alla Roma, e che, quindi, si è accordato con colui che sarà il nuovo acquirente, chiaramente prima provvedendo a far saltare l'affare Soros. Adesso anche la squadra si è venduta la Roma al nuovo acquirente: affossare i risultati per far risparmiare, magari perchè dopo i nuovi acquirenti ringrazieranno con un cadeaux. Quindi le polpette sono sono già arrivate da: Stampa, Staff societario, Squadra. Ecco perchè dico che presto la famiglia Sensi non sarà più proprietaria della Roma. Speriamo solamente che si sbrighino ad arrivare i nuovi padroni.... certe sofferenze non le sopportiamo più.
4 commenti:
del piero. dico solo questo. del piero.
fottiti. Dico solo questo.
Moggi, dico quest'altro!
del piero. del piero. del piero.
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