domenica 30 ottobre 2011
Caro Luis, il tempo è scaduto. Ora basta così.
martedì 13 settembre 2011
Roma-Cagliari 1-2
Ma vaffanculo!

venerdì 26 agosto 2011
Roma - Slovan Bratislava 1-1
Eccola qui, la foto della serata. Luis Enrique toglie il Capitano e con lui se ne vanno spirito, anima e corpo della Roma. Prima d'iniziare l'analisi della partita, chiariamo subito un punto: il progetto basato sui giovani, sul gioco e sullo spettacolo è un progetto che ovviamente continua ad affascinare parecchio chi vi scrive. Dopo l'ultima, infausta, stagione, in molti abbiamo urlato la parola "rifondazione". Volevamo ripartire da zero, complice anche il tanto atteso cambio societario, nonostante sapessimo che gli acquirenti italoamericani non avessero un portafoglio senza fondo come quello degli arabi. Quando s'iniziò, qualche mese fa, a parlare di "rivoluzione culturale", abbiamo applaudito. Finalmente tornava il gioco, la luce, il divertimento... consci che non avremmo vinto subito, era un discorso che non poteva non affascinare. E affascinati lo siamo ancora, eh! Solo che nessuna rivoluzione può prescindere dallo studio della Storia... che in questa città e segnatamente in questa squadra, ha un solo nome: Francesco Totti. Qui nessuno vuole insegnare nulla a nessuno, ma è chiaro che se sta bene, il Capitano deve giocare... E ieri sera stava dannatamente bene. Togliere un attaccante come lui proprio nei minuti finali, è stato un atto di protagonismo sfrenato da parte di Luis Enrique. Cosa voleva dimostrare? A chi stava mandando questo scellerato segnale? Non si sa. Non si riesce davvero a capire quest'insensata guerra contro Totti (che è andato direttamente negli spogliatoi, senza salutare la panchina), a cosa si stia puntando. Devi rimontare ancora un gol e togli l'unico che non solo può toglierti le castagne dal fuoco con una sola giocata da un momento all'altro, ma anche colui che dispensa assist e passaggi millimetrici verso tutti i suoi compagni... mah. Davvero, non riusciamo a capire. Anche in difesa c'era una defezione importante, quella di Heinze: perché spostare Cassetti al centro e non mettere l'argentino nel suo ruolo? Perché una volta uscito Cicinho, anziché correre ai ripari si è scelta la soluzione Rosi? L'Europa League se n'è andata. Cerchiamo di metabolizzare al volo quest'assurda eliminazione e ripartiamo a testa bassa: c'è un campionato alle porte (scioperi permettendo...) che dovrà necessariamente vederci protagonisti fino alla fine, visto che avremo molto più tempo per allenarci. Dopo questa figura di merda, il minimo che si possa fare è puntare alla vittoria del campionato. E non sto scherzando. Forza Roma. PS di Uther: Il colpevole è uno e uno solo FRANCO BALDINI! Speriamo che la nuova dirigenza ci pensi seriamente fino a Ottobre e lo faccia rimanere lì dov'è.
sabato 20 agosto 2011
Slovan Bratislava - Roma 1-0

Transeamus sul match, che ci ha visti essere SEMPRE nella metà campo avversaria, salvo farci infilare in contropiede da tale Sebo e poi prendere il goal di Dobrotcka su gallina di uno Stekelemburg mai impeganto prima e mai dopo!
mercoledì 10 agosto 2011
Forza, Re Leone!
Gabriel Omar Batistuta sta male. A rivelarlo ai microfoni di calciomercato.com è stato Luca Calamai, giornalista della Gazzetta dello Sport: “Ora purtroppo Batistuta fatica a camminare e gira il mondo cercando il sole. Non può stare in piedi più di mezz’ora per problemi alle ginocchia. Le infiltrazioni che ha subito gli hanno sbriciolato i tendini”.Ora, mi rendo conto che nel mondo succedono cose ben peggiori di questa, soprattutto a persone ben più in difficoltà...
fonte: Calciomercato.com
Però Bati è Bati. Mi spiace, ragazzi.
Ha fatto godere un'intera popolazione con i suoi gol, ha trascinato la Roma all'ultimo e indimenticabile scudetto... senza contare il fatto che è stato il mio idolo da ragazzino.
Gabriel Omar Batistuta, il fiore all'occhiello della gestione Franco Sensi.
Una tecnica pazzesca, un forza della natura impressionante, un goleador nato.
Avevo il suo poster in camera sin da quand'era alla Fiorentina...
Daje, Bati.
In bocca al lupo per tutto.
mercoledì 20 luglio 2011
Josè Angel Diaz!

mercoledì 22 giugno 2011
Borriello acquistato a titolo definitivo
Sabatini: "Sono felicissimo che sia stato riscattato"
Marco Borriello passa a titolo definitivo dal Milan alla Roma. La società giallorossa attraverso un comunicato sul proprio sito internet ufficiale, ha annunciato la felice conclusione dell'affare:
L’A.S. Roma S.p.A. rende noto di aver esercitato, nei termini e con le modalità previste dalle normative federali vigenti, il diritto di opzione per l’acquisizione a titolo definitivo dei diritti alle prestazioni sportive del calciatore MARCO BORRIELLO.Per l’acquisizione a titolo definitivo di tali diritti è previsto il riconoscimento in favore dell’AC Milan di un corrispettivo di € 10 milioni, oltre IVA, da pagarsi in tre annualità tramite la Lega Nazionale Professionisti, di cui € 3,4 milioni, oltre IVA, nella stagione sportiva 2011/2012, ed € 3,3 milioni, oltre IVA, nelle stagioni sportive 2012/2013 e 2013/2014.
“L’interpretazione delle parole su Borriello dopo la conferenza stampa è una cosa un po’ risibile, è un giocatore forte, anzi io in conferenza ho usato l’aggettivo superlativo, poi in sala stampa è stato tolto l’aggettivo. Comunque sono felicissimo che è stato riscattato. È uno nostro centravanti e con lui andremo a lavorare.”
Lei ha un bel da fare in questi giorni…“La gente mi sopravvaluta, è una esagerazione, io ascolto tutti quando mi propongono i giocatori perchè possono arrivare offerte da chiunque, sono capiente e non sono un uomo snob e accetto le proposte di chiunque.”
Su Bojan?“Oggi non ho fatto in tempo a leggere i giornali, sono sbarcato a Fiumicino, poi ho avuto un pranzo di lavoro e poi sono andato a Trigoria e ho incontrato Conti e Tempestilli. E’ un’operazione che va perfezionata, c’è un accordo con il calciatore e la famiglia e la cosa va sistemata compiutamente e se avverrà saremo tutti felici e sopratutto anche Luis Enrique.”
Spagna in finale Under 21…“La Spagna per qualche anno ancora detterà legge, poi ci saranno altre tendenze con altri giocatrici. Speriamo che la Roma sia al centro dell’universo e sia in grado di assorbire tutte le cose positive.”
Con Conti tutto apposto?“Si, certamente.”
Bojan alla Roma!

Eccolo, il primo colpo della nuova Roma: è Bojan Krkic, uno dei migliori talenti del calcio europeo.
Dopo una lunga trattativa durata quasi tutta la notte, il neo ds giallorosso Walter Sabatini è riuscito a strappare la firma dell'attaccante blaugrana. A confermarlo è lo stesso dirigente ai microfoni di Sky Sport: “La è trattativa ben avviata e speriamo di riuscire a concluderla. Abbiamo raggiunto l’accordo sia con il giocatore che, nella notte, con la società”.
I dettagli dell’accordo prevederebbero un prestito con diritto di riscatto fissato a 10 milioni, con clausola per il controriscatto a favore del Barcellona (da esercitare entro il 2013), fissata a 15 milioni. Bojan firmerà un contratto di 5 anni.
Daje!
martedì 21 giugno 2011
Ancora una volta

«Tranquillo… oggi la Roma lo vince, lo scudetto…»
Domenica 17 giugno 2001, ore 9.00 del mattino, circa.
Io e un amico dell’epoca (con cui mi persi di vista qualche anno dopo la maturità), lasciavamo casa di un nostro compagno di classe.
Eravamo rimasti a dormire lì dopo una sbronza colossale, in quel dei castelli.
Ovviamente non avevamo bevuto chissà che cosa, ma a 18 anni bastano un paio di romanelle a stomaco vuoto per farti ridere di qualsiasi cosa. Quel che non sapete, è che l’amico con cui ebbi lo scambio di battute in apertura del post, era (ed è) un feroce lazialotto… potete dunque immaginare con quale gioia pronunciava quelle parole.
Eppure, in quella mattinata assolata, avevo bisogno di certezze. Di qualcuno che mi dicesse che sarebbe andato tutto bene, che stavolta ce l’avremmo fatta noi. Sì noi, quelli della Roma. Ironia della sorte, il mio unico interlocutore in quel momento era un laziale depresso. Anche l’altro amico, quello che ci aveva ospitato, era piuttosto tranquillo: la Magica sarebbe diventata campione d’Italia.
Beati loro, che avevano queste certezze. Io dopo il pareggio di Napoli avevo iniziato a vedere i soliti fantasmi, quelli che ti strappano lo scudetto all’ultimo respiro… d’altra parte, la storia della Roma è piena di eventi del genere. Arrivi a un passo dal traguardo e inciampi sulla più classica delle bucce di banana. Applausi, grazie lo stesso, bandiere ammainate e testa china fino a casa, orgogliosi per il bel campionato ma beffati come sempre.
Eppure stavolta non poteva andare nuovamente così… no.
Indosso il casco, salgo su quel macinino che avevo al posto del motorino e mi dirigo verso casa. La mattinata era caldissima, per Roma non volava una foglia. Stavamo tutti aspettando le 15… e nel frattempo, tra curve e semafori, continuavo a pensare, a rimuginare sul fato giallorosso.
Stavolta non potevamo sbagliare, dovevamo strappare lo scudetto dalle maglie dei laziali, dovevamo vincere noi. Perché dopo anni e anni di umiliazioni, ce lo meritavamo.
Ennesimo semaforo. Che palle.
Mi distraggo un attimo per controllare l’ora, quando all’improvviso accade quello che non ti aspetti, nel giorno che più aspetti: mi passa davanti il pullman della Roma.
Il cuore batte all’impazzata, intravedo Capello, Totti e Cafu. Intravedo la squadra che alle 15 potrebbe avverare tutti i nostri sogni. Decido d’interpretarlo come un segno divino, l’adrenalina sale, arrivo a casa carico a mille.
Seguo tutte le trasmissioni pre-partita, leggo, controllo il televideo, mangio distrattamente, mando un paio di messaggi, mi fisso davanti al televisore. Ci siamo. Sono le 14.55. Le immagini che arrivano dall’Olimpico fanno venire la pelle d’oca, quel mare di bandiere sgombra anche gli ultimi dubbi… oggi ce la facciamo, vinciamo noi. Ma sì, basta scaramanzie, è tempo di trionfare… Apre il Capitano, conferma Top Gun, mette il timbro il Re Leone.
Dicono che abbia segnato anche Di Vaio, ma non se n’è accorto nessuno, forse nemmeno lui.
Da lì in poi, i ricordi sono confusi, ricordo la corsa in motorino verso il Circo Massimo, le bandiere, i sorrisi, i clacson, le trombette, i cori. Ricordo lo sguardo della gente, illuminato da una gioia attesa per ben 18 anni. Ricordo le lacrime al concerto di Venditti, la perdita totale della voce nel cantare Grazie Roma, la sensazione che le porte del paradiso si fossero spalancate per noi.
Solo chi è Romanista potrà comprendere queste righe, quell’emozione. Probabilmente in nessun altro posto del mondo le avremmo vissute… ed è per questo che non vediamo l’ora che possa riaccadere. Di piangere, sì. Per la vittoria più bella, per la Roma.
Ancora una volta.
martedì 24 maggio 2011
Mercato As Roma 2011-12

Roma-Sampdoria 3-1. Europa League.
mercoledì 18 maggio 2011
Indiscrezioni sul futuro della Roma

Le nostre fonti sono riuscite a carpire qualche notizia succosa sul prossimo futuro della Roma... nessuna purtroppo confermata al 100%, ma è sicuramente qualcosa in più di semplici voci di corridoio...
- Baldini: si dovrà aspettare il 3 giugno, prima di rivederlo con i colori giallorossi. Molto probabilmente prima rientrerà con il ruolo di consulente, mentre da ottobre (a qualificazioni per gli Europei concluse), potrà assumere la carica di Direttore Generale. Il suo arrivo è certo.
- Verrà comprato almeno un giocatore americano: si fa il nome di Bradley 23enne centrocampista dell'Aston Villa
domenica 15 maggio 2011
Catania-Roma 2-1.
A) Un anno di piena e totale gestione Montali-Unicredit ha deprezzato in maniera abnorme il parco giuocatori della Roma
B) Un anno di piena e totale gestione Montali-Unicredit ha regalato Mexes al Milan
C) Un anno di piena e totale gestione Montali-Unicredit ha portato la Roma alle spalle della Lazio, prima volta da quando c'é Lotito
D) Un anno di piena e totale gestione Montali-Unicredit ha portato alla fine di ogni certezza societaria
E) Gli americani ANCORA NON ESISTONO.... e adesso non ci sono più alibi.
Chi scrive é sempre più convinto che i nomi "Baldini-Sabatini" altro non siano stati che fumo gettato agli occhi dei tifosi, insomma autentica pornografia calcistica.
Troppo facile, per un quotidiano, sparare Franco Baldini, Sabatini, Buffon, Villas Boas per vendere, per far sognare i beoti. I fatti ci dicono che oggi a Catania la Roma ha calato il sipario, Domenica dovrebbe fare l'inchino per salutare il pubblico e poi della Roma ne resterà solo un ricordo...
E questo anche grazie a chi scriveva "Virtuosi Saluti!"

venerdì 13 maggio 2011
Inter-Roma 1-1. Eliminati.
domenica 8 maggio 2011
Roma-Milan 0-0.
La partita vede, come al solito, una buona partenza giallorossa, che ha trovato il suo apice nel tunnel di Cassetti su Abate, il cross per Vucinic che, in caduta, spare due volte sul cadente Abbiati. Pian pinino il Milan ha preso il sopravvento, stante l'infortunio accoroso a Matteo Brighi, uscito anzitempo per Rosi. La Roma tiene comunque botta, ma la sensazione è di un Milan contratto troppo concentrato sul punto per tentare un affondo che avrebbe potuto esporre i rossoneri al contropiede romanista (Non micidiale, a onor del vero, ma i milanisti evidentemente non lo sanno!).
Nel secondo tempo il Milan è, autenticamente, padrone della partita, ma, alla fine si registra solo un palo di Robinho in apertura di ripresa. Registriamo, da parte romanista, l'esordio in Serie "A" di Caprari, al posto di Rosi; Mènez non l'ha presa bene, mentre Caprari, di fatto, non l'ha presa proprio (la palla). Fatto stà che con dieci secondi d'anticipo, rispetto ai cinque minuti di recupero Morganti fischia la fine della partita, consentendo ad Amelia e soci di festeggiare il diciottesimo tricolore rossonero, mentre per la Roma è arrivata una notte in zona champions, anche se con una partita giuocata in più!
lunedì 2 maggio 2011
Bari-Roma 2-3. Olè!
domenica 24 aprile 2011
Roma-Chievo 1-0. Olè!
(fonte:www.gazzetta.it)
mercoledì 20 aprile 2011
Roma-Inter Coppa Italia 0-1.
(Da forzaroma.info "Il tempo" A firma Gianfranco Giubilo)

domenica 17 aprile 2011
Roma-Palermo 2-3.
venerdì 15 aprile 2011
Roma-Palermo. L'arbitro.

Roma-Palermo. Il precedente.

lunedì 11 aprile 2011
Udinese-Roma 1-2. Olè!
venerdì 8 aprile 2011
Udinese-Roma. L'arbitro.

Udinese-Roma. Il precedente.

mercoledì 23 marzo 2011
Fiorentina-Roma 2-2.
venerdì 18 marzo 2011
Fiorentina-Roma. L'arbitro.

Fiorentina-Roma. Il precedente.

martedì 15 marzo 2011
Roma-Lazio 2-0. Olè!

mercoledì 9 marzo 2011
Shaktar Donetsk-Roma 3-0. The end...

lunedì 7 marzo 2011
Shaktar Donetsk-Roma. L'arbitro.
Nel Gennaio 2011 è stato nominato "Arbitro dell'Anno".
Curiosità, inizialmente per la direzione del match la UEFA aveva designato l'inglese Martin Atkinson. La decisione di sostituire il primo designato non è stata accompagnata da alcuna motivazione.... che dietro ci sia un giro di scommesse?

Shaktar Donetsk-Roma. Il precedente.
Intanto la memoria ci riporta indietro all'unico precedente con gli ucraini, sempre in Champions League. Risalente al 22 Novembre 2006, fase a gironi della Champions posto Mondiale e post Calciopoli. Quella sera alla Roma sarebbe bastato un pareggio contro gli ucraini per qualificarsi con un turno d'anticipo, ma, purtroppo, nel gelo di Donetsk uscimmo sconfitti 1-0 grazie al goal segnato al 17esimo del secondo tempo dal rumeno Marica. Riuscimmo, comunque, a qualificarci grazie alla successiva vittoria interna per uno a zero contro il già qualificato Valencia di Quique Sanchez Flores.
