martedì 15 marzo 2011

Roma-Lazio 2-0. Olè!

Semplicemente indimenticabile. La traversa di Pizarro dopo quattro minuti, la Lazio che non fà un tiro in porta che è uno... e poi l'uscita nella ripresa, segnale di come le nuove tecniche di allenamente importate da Montella funzionino. E quell'ultimo quarto d'ora, sempre col Pek che guadagna una punizione dal limite, Totti che tira, Muslera (Forse) accecato da un laser, che altro non era che la classe del Capitàno, che se la fà passare sotto l'ascella anche questa volta. E poi quegli indimenticabili cinque minuti, dal 39esimo al 44esimo della ripresa, con Totti e Simplicio sulla bandierina a sgonfiare il pallone e a gonfiare la bile dei Laziali che si fanno cacciare prima Radu (Bell'idea da idiota partire per andare a dare una testata gratuita a Simplicio sotto gli occhin del guardalinee); e poi, quando tutto sembra essere ancora in giuoco con sei minuti di recupero, lo scambio in contropiede Taddei-Totti, la palla al centro verso Simplicio, sdraiato da Biava... Rigore! Le ennesime proteste laziali portano al rosso diretto per Ledesma. Totti sotto la Sud per il rigore.... tiro.... goooool!!! E' finita così, con i laziali a chiedersi se sia vera quella loro stronzata che vuole Totti MAI decisivo, men che meno al derby! E noi? GIMME FIVE... all right!

Nessun commento: