domenica 19 settembre 2010

Roma-Bologna 2-2.

E' andata così. La Roma è PALESEMENTE sulle ginocchia. Non basta trovarsi sul 2-0 in casa col Bologna a dieci minuti dalla fine per portare a casa tre punti. Nonostante il gran goal di Borriello, colto sulla linea dell'off-side da un lancio di Juan e il raddoppio su punizione deviato accidentalmente dal bolognese Rubin, al ventesimo del secondo tempo, la Roma torna a casa col classico pugno di mosche. E pensare che sempre nel primo tempo un gran tiro di TOTTI due minuti dopo il vantaggio di Borriello che si è stampato sulla traversa aveva fatto presagire, finalmente, una dolce domenica. Invece prima un goal di Juan annullato per motivi non ben chiari su calcio d'angolo e poi il forcing finale del Bologna già nel primo tempo, rendevano chiaro come anche oggi ci sarebbe stato da soffrire. Ma a tutto c'è un limite e, dopo il due a zero, anche il più pessimista dei tifosi era convinto che se ne fossero accorti anche i giuocatori... invece l'unica cosa chiara della Roma oggi era come la compgine capitolina fosse sulle ginocchia. Per colpa di chi? Per colpa di cosa. Di solito, adesso, si dice: "E' inutile cercare il colpevole, pensiamo ad andare avanti"... eh no. Bei soloni, troppo facile. Quì si fanno i processi e i colpevoli devono pagare duramente e devono avere una punizione esemplare: COLPIRNE UNO PER EDUCARNE CENTO!! Il colpevole ha un Nome CLAUDIO e un Cognome RANIERI. Di Claudio Martello, ormai, è rimasto solo il nome. La preparazione è stata tolamente sbagliata, dilettantesca e pietosa. Dieci giorni di ritiro SEMPRE col pallone, amichevoli ovunque (anche se, per questo, la colpa è maggiormente della società), una gestione delle partite pessima, da lacrime agli occhi, ha disinsegnato la fase difensiva ai giuocatori. Oggi Mexes è stato di gran lunga il peggiore. Le sue squadre lamentano SEMPRE una distanza siderale tra la difesa e il centrocampo. Brescia DEVE essere la sua ultima possibilità... Non possiamo rischiare di compromettere definitivamente una stagione partita come peggio non si sarebbe potuto! Il tempo per rimediare non manca, ovviamente, ma è necessario un cambio di rotta: i responsabili di questo scempio devono cambiare aria il prima possibile. Se non è possibile mandare via il carneade Montali, si sostituisca, perlomeno, l'incompetente. Personalmente propenderei per Walter Zenga, oppure, cospargendosi, ovviamente il capo di ceneri, Francesco Rocca.Il miglior allenatore su piazza. Al limite si potrebbe promuovere in prima squadra l'ottimo Stramaccioni. Ma levateci questo cancro dai coglioni.... vi prego!
Comunque sia Claudio Ranieri rimane un grandissimo allenatore.




Nessun commento: