
La Roma espugna il campo di Bergamo, superando 2-1 l'Atalanta in rimonta. A spezzare gli equilibri è infatti Ceravolo al 13' del primo tempo, poi Vucinic firma il pari al 44' e realizza l'assist per il decisivo gol di Perrotta al 19' della ripresa. I bergamaschi restano ancorati alla terz'ultima posizione, la Roma invece si porta a tre punti dalla zona-Champions. Con Doni inizialmente in panchina per scelta tecnica, l'Atalanta affida alla coppia Acquafresca-Tiribocchi le sue velleità offensive, con Ceravolo pronto a dar man forte in avanti. Come previsto, Ranieri lascia a riposo precauzionale De Rossi, recupera Juan e schiera in difesa Motta (alla gara n. 100 in serie A) al posto di Burdisso. Su un terreno che non risente della pioggia caduta a Bergamo prima e durante il match, la gara scorre equilibrata, piacevole, su buoni ritmi fra due squadre che giocano e lasciano giocare. Più veloce l'Atalanta, più scaltra la Roma negli ultimi 20 metri, anche se ci arriva meno spesso degli avversari. Alla fine del primo tempo le occasioni da gol si contano sulle dita di una mano: la prima è di marca giallorossa, con Consigli che salva su Vucinic lanciato in contropiede. Tre minuti dopo arriva il gol dei padroni di casa, costruito con una bella azione in velocità: lo scatto finale è di Ceravolo, che salta Juan e infila di destro Julio Sergio. L'Atalanta prende coraggio e sale di tono. Ma il raddoppio non arriva (con Julio Sergio che resta anzi disoccupato), e allora è la Roma a riconquistare il pari, allo scadere. E' il minuto 44 quanfo Vucinic va a colpire di testa un pallone scagliato dalla bandierina da Pizarro e a superare Consigli. E' l'1-1 con cui si chiude la prima frazione. Ripresa a due facce: è la fotocopia del primo tempo fino al minuto 19', quando Perrotta mette a segno il colpo del k.o., poi si impenna in un rutilare di occasioni e quasi gol (atalantini). Ma fino al 20' il match offre "solo" continui rovesciamenti di fronte, buone giocate da parte di entrambe le contendenti, qualche azione potenzialmente da gol, con i portieri che restano di fatto inoperosi, a conferma della bassa pericolosità di tutte e due le squadre. La Roma conclude in due occasioni, e una le vale il gol del raddoppio: all'8' Vucinic cerca di approfittare del fatto che Consigli sia fuori dai pali per scavalcarlo, ma non trova lo specchio, al 19' ancora Vucinic aspetta l'inserimento tra le linee di Perrotta e lo serve: il colpo di testa del giallorosso non lascia scampo a Consigli. E' l'1-2 con cui si concluderà il match. Negli ultimi 15' si rivede in campo Doni, entrato al posto di Acquafresca. Ma è Tiribocchi ad andare vicino al gol del pari: su assist di Padoin, l'attaccante sbaglia l'impatto di destro e consegna il pallone a Julio Sergio. Poi è lo stesso Doni a chiamare il portiere giallorosso a salvare il risultato in due occasioni, con due tiri di destro dalla distanza. A seguire Riise rischia l'autorete, ma intanto anticipa Tiribocchi. L'Atalanta spinge in maniera forsennata creando pericoli a raffica, ma la sua carica non basta a rimontare una Roma determinata e compatta. Al 43' un'azione assai dubbia: Julio Sergio si oppone a Padoin, ma qualche istante prima Juan aveva spinto Tiribocchi in area. Le proteste nerazzurre non bastano per convincere Tagliavento a concedere il penalty. La furia nerazzurra non si placa nemmeno nei 5' di recupero, ma ormai il risultato è segnato, e i padroni di casa si devono arrendere.
Pagelle
Julio Sergio 7 è un portiere che para, dà sicurezza e in un paio di occasione è pressochè decisivo. Benventuo.
Motta 5 sbaglia tantissimo, soprattutto nel primo tempo: è colpevolissimo nel goal atalantino, facendosi scavalcare sul lancio in profondità da Ceravolo.
Juan 5,5 in area di rigore non si regge molto bene in piedi, a dieci minuti dalla fine frana su Tiribocchi regalando un rigore all'Atalanta grande così che solamente un non chiara norma del vantaggio ha permesso all'arbitro di non assegnarlo ai bergamaschi.
Mexes 7 immensa e sontuosa partita di carattere, non sbaglia pressochè nulla, anticipa e riparte. Si rende pericoloso anche in avanti.
Riise 6 svolge bene il suo compitino. Ma dalle sue parti, comunque, non fà passare pressocchè alcuno.
Pizarro 6,5 buona regia, porta a spasso il pallone, senza mai perdere la testa. Si sacrifica anche in fase di copertura.
Brighi 6 buona copertura e buona corsa. Sembra essere tornato quel giocatore di rendimento che faceva sfacelli l'anno scorso.
Perrotta 7 un gran bel goal e poi assist e incursioni. Gioca alle spalle di Totti e si vede.
Menez 6,5 si sacrifica anche in fase di copertura, rientrando a fare anche il terzino. Fantasia in avanti per mettere in difficoltà la difesa orobica.
Totti 6 quella di oggi non è certamente una sua partita memorabile, si divora più di qualche goal, ma un tocco di tacco per Taddei nel finale vale già il prezzo del biglietto.
Vucinic 8 in apertura si fà ipnotizzare da Consigli, poi però non lo perdona, con un colpo di testa da biliardo che ci regala il pareggio. Spennella un cross col contagiri per Perrotta per il vantaggio, e poi lo vediamo sulla linea dei terzini, salta l'uomo e si fà tutta la fascia. Bello de casa!!
Ranieri 6 forse il tridente spreca un po' troppo almeno uno degli interpreti, ma la sua Roma ha fatto 21 punti in dodici partite (1,75 punto a partita!), non male.
Sostituzioni
Taddei/Menez 6 una prestazione di sostanza e quantità. Ma non incide più di tanto, è decisivo nella vittoria, comunque.
Burdisso/Motta NG non lo vediamo terzino, ma nel marasma finale serve.
J.Baptista/Perrotta NG entra solo per evitare che Perrotta vada in squalifica per il derby. Non combina molto di più!