venerdì 31 luglio 2009

Roma-Gent 3-1. Olè!

Bene così. Si ricominica con una vittoria che serve ed è importante. La partita è strana, condizionata da un caldo afoso che taglia le gambe ai giocatori e favorisce il catenaccio (un po' raffazonato, a dire il vero) e contropiede (questo ben supportato dagli schemi) della multinazionale di Michel Preud'Homme. La Roma parte in tromba, ma su un mezzo contropiede belga,un liscione di Mexes spiazza la difesa romanista e l'inaffidabile Arthur, mettendo Mbaye nelle condizioni di segnare comodamente di testa. E' un goal pesantissimo, col quale la Roma, nonostante i continui assalti al fortilizio belga difeso con le unghie, i denti e anche un po' di culo, và all'intervallo. Si materializza l'incubo di una stagione terminata ancor prima di iniziare.
Ma non è così, perchè nel secondo tempo i nostri si fanno ancor più tosti e gagliardi, costringendo i Belgi nella loro area di rigore, se non addirittura di porta. E' il Capitàno che, come al solito, si sobbarca la Magica sul groppone. Prima viene negato un rigore grande così, ma, sull'ennesima punizione dal limite, causata dall'ennesimo fallo del suo "personal-Kicher" Duarte la botta di TOTTI è violentissima, la deviazione di Mexes percettibile quel tanto che basta a spiazzare Jorgacevic e farsela passare sotto l'ascella. La Roma ha la partita in mano: esce uno spento Taddei (Comunque buona prova la sua) per dare spazio al giovane Cerci: nemmeno entra e costringe Thompson al fallo da seconda ammonizione. Espulsione e punizione per noi, Pizarro batte e Totti, con molta esperienza, si prende un rigore che lui stesso trasforma, regalando, finalmente, un sorriso ai 35.000 presenti allo Stadio. Penultima sostituzione con Vucinic che prende il posto di un inadatto Okaka (Grande volontà, grnade fisico, ma ancora non è un centrattacco), percussione del Pek, passaggio filtrante per Vucinic che, con u numero, si libera prima di Suler e Wils, e poi anche dello stesso Thompson e deposita in rete il goal del 3-1 finale. Grande, forse eccessiva per il tipo di goal segnato, festa. Che sia lui che i compagni abbiano più di un sospetto che potrebbe essere l'ultimo goal giallorosso di Mirketto? Nel finale c'è spazio pure per Cassetti al posto di uno spremuto ma sempre valido Marco Motta.

mercoledì 29 luglio 2009

Il Calendario

Ecco il cammino che ci accompagnerà fino al 16 Maggio 2010. Daje Roma!

Julio Ricardo Cruz, Europa League e Calendari....

Oggi 29 Luglio 2009 si può ben dire che si sia arrivati all'inizio della stagione 2009/10. Dopo un'estate (Ancora non finita) fatta di ipotesi Fioranelli, sempre sul punto di essere annunciate, ma mai annunciate, di botti in uscita, non ancora avvenuti, la nostra amata Roma si ripresenta ai nastri di partenza per la quinta stagione di Luciano Spalletti. Una Roma "Gattopardesca", al contrario, nel senso che è necessario che tutto resti come prima affinchè tutto possa cambiare.....
E così, mentre Sky Sport (Ma non solo) dà per imminente l'arrivo di Julio Cruz, con un contratto annuale di 2milioni di Euro (Che debba rimpiazzare Vucinic?), oggi la Roma conoscerà il suo cammino in Serie "A" per la prossima stagione. Considerando che giocheremo in trasferta e che siamo arivati sesti, è altamente probabile una trasferta tra Genova (Genoa o Sampdoria), Udine, Cagliari.... sarebbe probabile persino Palermo, ma non credo che ci possa capitare, per il terzo anno di fila, la prima trasferta stagionale al "La Favorita". Non credo che possa capitarci una neopromossa (Bari, Parma, Livorno.... la prima è appannaggio dell'Inter. Visto il quasi certo passaggio di Cassano alla corte di Moratti), comunque non è da escludere Bologna.
Intanto siamo alla vigilia del primo VERO match stagionale, in casa con i Belgi del Gent (Nome Fiammingo della città di Gand)... Considerando che è il terzo turno di Play Off dell'Europa League, e che siamo, al momento, la squadra col più alto punteggio di Ranking della competizione (E forse lo rimarremo fino alla fine del torneo, dato che ci scavalcherebbe solo una qualsiasi squadra retrocessa dalla Champions League che sia della prima fascia della fase a gironi), sinceramente ci saremmo aspettati qualcosa di maggiormente abordabile. La formazione, a oggi, è un mistero, mancano Aquilani e Juan, nonchè Vucinici a mezzo servizio. Ma abbiamo ancora Totti, e lo avremo come calciatore fino al 2014 e poi per altri cinque anni come dirigente... BELLA CAPITA'!!!

venerdì 3 luglio 2009

Mario Corsi e Riccardo Trevisani. Estate 2004

Un prelibatissimo fuori ONDA alla fine del quale Marione definisce Totti "Omo de merda....!" Complimentoni!
Meditate!

giovedì 2 luglio 2009

Ultimo decollo.

Alla fine ha deciso: Vincenzo Montella non è partito per il ritiro con la Roma per Riscone di Brunico, abbandonando il calcio giocato e dedicandosi, così, all'allenamento del settore giovanile. Dopo dieci anni di militanza romanista, condita da uno storico scudetto, griffato anche e soprattutto dalla prodezza di Torino, contro la "SUA" Juventus, TOP GUN ha deciso di appendere gli scarpini al chiodo. Un altro pezzetto di scudetto che se ne và... siamo tutti più vecchi, siamo tutti più poveri.
Adesso insegna ai più piccoli a decollare, verso altri lidi tricolori con i colori della magica.